Madre Teresa, la suora che ha dedicato la sua vita a lavorare con le comunità malati e poveri in India e altrove, è stata canonizzata nella giornata di ieri da Papa Francesco davanti una folla di 120 mila fedeli riuniti a Piazza San Pietro.
La canonizzazione di Madre Teresa arriva un giorno prima dell’anniversario della sua morte, avvenuta nel 1997.
“La sua missione per le periferie urbane ed esistenziali rimane per noi oggi una testimonianza eloquente della vicinanza di Dio ai più poveri”, ha detto il Papa. “Oggi consegno questa figura emblematica di donna consacrata a tutto il mondo del volontariato: possa essere il vostro modello di santità”.
La suora era nata Agnes Gonxha Bojaxhiu a Skopje in Macedonia nel 1910, figlia da genitori albanesi. Madre Teresa è poi divenuta celebre per aver fondato l’ordine religioso delle Missionarie della Carità nel 1950, un’organizzazione di suore che ora è attiva in più di 100 paesi e si preoccupa dei più poveri e dei malati, in particolare delle persone affette da AIDS, gli orfani e gli anziani.
Il Vaticano ha riconosciuto il primo miracolo di Teresa nel 2003, quando la suora aveva curato una donna malata di tumore. Il suo secondo miracolo, riconosciuto nel 2015, ha coinvolto invece un uomo brasiliano, anch’esso guarito da un tumore al cervello.
Madre Teresa sarà ora riconosciuta come Santa Teresa di Calcutta.
(Dario Di Bartolo)
